Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Personaggio: Arriano
Sull’uso della parola “caro” in Seneca
l’uso di caro è prova dell’influenza sull’esposizione scientifica di S. da parte di Epicuro e degli epicurei, che per indicare le funzioni del corpo in opposizione allo spirito usavano sa/rc; S. introdusse nella tradizione letteraria e nell’uso popolare caro, poi adottato nelle traduzioni del N.T. e dagli scrittori ecclesiastici
Das vii. Buch der Naturales quaestiones des Seneca und die Kometentheorie des Poseidonios
fonte comune di NTR VII e dei frammenti del fisico Arriano conservati in Stobeo è un testo che semplifica Posidonio, senza contraddirlo; esso può forse essere identificato in Asclepiodoto, citato da S. tra le fonti di NTR; S. rielabora e ristruttura le dottrine dossografiche, in modo da far seguire alle teorie di Posidonio, basate in buona parte su Aristotele, osservazioni personali, che ne fanno uno scienziato originale che si oppone alla visione tradizionalista; correzioni a NTR